Meta e l’addestramento dell’Intelligenza Artificiale: Quali dati verranno usati e come possiamo proteggere la nostra privacy

Meta e l’addestramento dell’Intelligenza Artificiale: Quali dati verranno usati e come possiamo proteggere la nostra privacy

È stato recentemente riferito che Meta, la società madre di Facebook, Instagram e WhatsApp, utilizzerà i dati degli utenti per addestrare i suoi algoritmi d’Intelligenza Artificiale. È importante però chiarire alcune informazioni per evitare la diffusione di fake news e per comprendere meglio come vengono gestiti i nostri dati personali.

Quali dati verranno usati da Meta?

Meta ha chiarito che intende utilizzare i dati pubblici presenti sulle sue piattaforme per migliorare e addestrare i propri algoritmi d’Intelligenza Artificiale. Questo include principalmente i post pubblici su Facebook e Instagram.

Ecco una panoramica dettagliata dei dati che verranno utilizzati:

1. Post pubblici: Tutti i post che gli utenti pubblicano in modalità pubblica su Facebook e Instagram. Questi possono includere testi, foto, video e commenti.

2. Reazioni ed interazioni pubbliche: Le reazioni e i commenti che gli utenti lasciano su post pubblici.

3. Informazioni di profilo pubbliche: Le informazioni che gli utenti scelgono di rendere pubbliche nei loro profili, come il nome, la foto del profilo, e la biografia.

È importante notare che Meta non utilizzerà i dati delle chat private di WhatsApp o i messaggi diretti di Facebook e Instagram. Questa specifica smentisce chiaramente la fake news secondo cui anche i dati delle comunicazioni private sarebbero inclusi nell’addestramento dell’IA.

Protezione dei dati personali: Il ruolo del GDPR

Gli utenti europei godono di una protezione maggiore grazie al Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (GDPR). Questo regolamento impone alle aziende che operano nell’UE di rispettare rigorosi standard sulla raccolta, il trattamento e la conservazione dei dati personali.

Ecco come il GDPR ci protegge:

1. Consenso informato: Le aziende devono ottenere il consenso esplicito degli utenti prima di raccogliere e utilizzare i loro dati.

2. Trasparenza: Le aziende devono essere trasparenti su quali dati raccolgono, come vengono utilizzati e per quali scopi.

3. Diritto di accesso e cancellazione: Gli utenti hanno il diritto di accedere ai propri dati personali e di richiederne la cancellazione.

4. Portabilità dei Dati: Gli utenti possono richiedere che i loro dati vengano trasferiti a un altro servizio.

Come evitare di condividere i propri dati con Meta

Se desideri limitare i dati che Meta può utilizzare per l’addestramento dell’IA, ci sono diverse azioni che puoi intraprendere:

1. Impostazioni della privacy: Regola le impostazioni della privacy sui tuoi profili Facebook e Instagram per limitare chi può vedere i tuoi post. Ad esempio, puoi scegliere di condividere i tuoi post solo con amici invece che pubblicamente.

2. Rivedi le informazioni pubbliche: Controlla quali informazioni del tuo profilo sono pubbliche e considera di renderle private.

3. Consenso alla raccolta dei dati: Verifica le impostazioni relative al consenso per la raccolta dei dati e disattiva le opzioni che permettono a Meta di utilizzare i tuoi dati per finalità di addestramento dell’IA.

4. Contestare l’uso delle tue informazioni: Se desideri contestare l’uso delle tue informazioni per l’IA di Meta, puoi farlo visitando questo link. Inserisci il tuo paese di residenza e la tua e-mail, e nella sezione “Spiegaci che impatto ha su di te questo trattamento dei dati” scrivi:

“Non do il mio consenso affinché Meta utilizzi le immagini, i video, i testi, gli audio o qualsiasi contenuto multimediale da me caricato su Instagram, Facebook o WhatsApp per qualsiasi uso relativo all’intelligenza artificiale, ai sensi delle normative europee raccolte nel GDPR.”

Una volta inviato il modulo, riceverai un codice OTP via e-mail; inseriscilo per confermare il tutto. Questo rifiuto di dare il consenso è valido entro il 26 giugno 2024.

Conclusione

Mentre Meta sta effettivamente utilizzando i dati pubblici per addestrare i suoi algoritmi d’Intelligenza Artificiale, è fondamentale sapere che i dati privati delle chat e dei messaggi non sono inclusi. Grazie al GDPR, gli utenti europei hanno strumenti efficaci per proteggere la propria privacy e limitare l’uso dei propri dati. Essere informati e prendere misure proattive è il miglior modo per mantenere il controllo sui propri dati personali.

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